Tra Napoli e il Vesuvio, affacciata sul Golfo con discrezione e fascino antico, sorge Ercolano, una delle perle meno conosciute della Campania. Spesso messa in ombra dalla celebre Pompei, questa città custodisce uno dei siti archeologici più straordinari del mondo e offre un mix unico di storia, natura e tradizioni locali. Ecco perché una visita a Ercolano non può mancare nel tuo itinerario.
Il cuore pulsante del turismo a Ercolano è senza dubbio il Parco Archeologico di Ercolano. Meno esteso di Pompei ma meglio conservato, il sito offre uno sguardo incredibilmente vivido sulla vita quotidiana di una città romana del I secolo d.C. Le case, le botteghe, i mosaici, le terme e persino i legni carbonizzati raccontano una storia sospesa nel tempo, interrotta bruscamente dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Da non perdere:
La Casa dei Cervi con i suoi eleganti affreschi
La Palestra, con la sua architettura armoniosa
Le Terme Suburbane, sorprendentemente moderne
Gli scheletri ritrovati nei fornici, testimonianza toccante della tragedia
Ma Ercolano non è solo archeologia. La città moderna è un piccolo centro ricco di vita, con piazze piene di bambini, mercati rionali, pasticcerie artigianali e una popolazione ospitale. Una passeggiata lungo Corso Resina, magari gustando una sfogliatella o un caffè, è il modo perfetto per entrare in sintonia con il ritmo locale.
Un’altra tappa suggestiva è la Villa Campolieto, esempio straordinario di architettura vesuviana del Settecento, parte del celebre Miglio d’Oro. La sua terrazza offre una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Ercolano è anche uno dei punti di partenza privilegiati per salire sul Vesuvio, il vulcano più famoso del mondo. Dalla città partono navette giornaliere che portano ai piedi del cratere. La camminata è breve ma intensa, e lo spettacolo che si gode dalla cima – con il mare, Napoli, Capri e Sorrento sullo sfondo – vale ogni passo.
Info Utili
Come arrivare: Da Napoli, la Circumvesuviana impiega circa 20 minuti. La stazione più comoda è "Ercolano Scavi".
Quando andare: Primavera e autunno sono ideali per visitare, con temperature piacevoli e meno turisti.
Cosa mangiare: Non puoi perdere la pizza locale, la mozzarella di bufala, il limoncello e i dolci napoletani.























